Il mascara danneggia le ciglia? Fai attenzione a queste sostanze!

Acquistiamo il mascara senza essere del tutto consapevoli di ciò che nasconde nella sua piccola confezione. Se si hanno occhi sensibili e che si irritano facilmente, si è generalmente più consapevoli degli ingredienti e si presta maggiore attenzione alla scelta dei prodotti ed alla loro composizione. Conosci tutte le sostanze che potrebbero irritare e danneggiare le ciglia? Ecco la lista nera degli ingredienti “spiacevoli” che possono comporre un mascara.

Mascara – Sostanze potenzialmente irritanti e nocive

1. PPD, p-fenilendiammina nel mascara

È un pigmento nero usato in diversi prodotti cosmetici, non solo nel mascara ma anche nelle tinture per capelli e nei cosmetici colorati considerati scuri (matite per gli occhi, eyeliner, ombretti). Il PPD è un’ammina profumata che scatena gravi reazioni allergiche causando lesioni cutanee, arrossamenti, eruzioni cutanee, prurito, irritazione e, nei casi estremi, ulcera cutanea, oltre alla perdita di capelli e ciglia.

Come distinguere l’allergene PPD nella composizione di un mascara?

La PPD può avere molti nomi. Tuttavia, se noti uno dei seguenti elementi, evita un determinato mascara: 1,4-diamminobenzene, 1,4-benzenediamina, p-fenilendiammina, parafenilendiammina, 4-fenilendiammina, p-diamminobenzene, 4-aminoanilina.

2. Colofonia nel mascara

La colofonia morbida di origine naturale può avere… un impatto innaturalmente dannoso sulla nostra pelle. Questa è il prodotto secondario della distillazione della trementina ed è ottenuta da quasi tutti i tipi di conifere (principalmente dal pino). La colofonia usata nel mascara aumenta alcune qualità del prodotto rendendolo più resistente e più “colloso” in modo che si attacchi meglio alle ciglia. Inoltre, la colofonia è un componente anche di saponi e vernici.

Come distinguere la colofonia nella composizione di un mascara?

Nella maggior parte dei casi la colofonia (o pece greca) non cambia nome se presente nell’elenco degli ingredienti, anche se potrebbe avere nomi dall’aspetto più chimico. Fai, quindi, attenzione a un mascara che contiene: colofonio, colofonia, resina terebinthinae, tallolio, acido abietico, alcool metilico abietato, alcool abietico, alcool abietilico.

3. Nickel nel mascara

Il nichel è un metallo bianco e argento con riflessi delicatamente gialli. È un metallo assai duro e tenace, tipico di metalli simili. È utilizzato per la produzione di montature per occhiali, cerniere, bottoni, telefoni cellulari, gioielli, strumenti, posate e… mascara. Nei soggetti allergici può causare problemi. Chi è allergico al nichel, infatti, nota un arrossamento della pelle subito dopo essere stato a contatto fisico con questo metallo. C’è tuttavia da notare che questo arrossamento non sempre appare là dov’è avvenuto il contatto. La reazione allergica al nichel può avere le seguenti forme: eritema, prurito, vesciche e sputi.

Come distinguere il nichel nella composizione di un mascara?

Fortunatamente, il nichel viene aggiunto ai cosmetici di rado (fai molta attenzione ai cosmetici importati dalla Cina, la cui composizione è dubbia). Se vuoi vedere se un prodotto contiene nichel, cerca il suo nome latino, niccolum, o il suo simbolo chimico Ni.

4. Cromo nel mascara

I composti del cromo sono presenti in molti mascara e sono usati principalmente come tinte verdi responsabili della colorazione di un cosmetico. Il mascara non è l’unico cosmetico colorato a cui viene aggiunto il cromo in quanto è comune in ombretti, eyeliner e matite per gli occhi. L’allergia al cromo si manifesta con palpebra arrossata, prurito e disidratazione della pelle.

Come distinguere il cromo nella composizione di un mascara?

Un mascara contenente cromo non deve includere la dicitura verde ossido di cromo nel suo INCI. Questo elemento è spesso nascosto dietro il numero CI, noto anche come Color Index. I numeri includono: CI 77288, CI 77289, CI 15685, CI 18690, CI 18736. Inoltre il cromo si nasconde dietro ai seguenti nomi: cromo, cromato, rosso acido e idrogeno bis bisodico.